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MENÙ LIGURE DEL RISTORANTE "DA I GEMELLI" DI PORTOFINO PER LA CONVIVIALE DELL'ACCADEMIA DELLA CUCINA ITALIANA A MONACO IN PRESENZA DI S.E. MANUELA RUOSI. INTERVENTO SUL TEMA DEL DOTTOR ROBERTO PIRINO

Immagine del redattore: ROMEO  FERREROROMEO FERRERO

Aggiornamento: 1 giorno fa


Martedì 11 marzo 2025 20h00 al Ristorante della Società Nautica di Monaco, in presenza di S.E. Manuela Ruosi, ambasciatore italiano nel Principato di Monaco, Paolo e Matteo del Ristorante da I Gemelli di Portofino hanno proposto un menù tutto pesce seguendo i dettami della tradizione ligure caratteristica della loro accoglienza nel Golfo del Tigullio. Una focaccia ligure pesto, stracciatella e pomodorino confit, bollicine Trento DOC della Cantina Dorigati, di benvenuto; come antipasto: seppioline grigliate con olive taggiasche e pomodori confit. Primo piatto: mezzo pacchero con trito di calamari e gamberi. Secondo piatto : pesce del giorno al forno alla ligure. Dolce: zuppa Inglese. Vino: bianco vermentino Ligure Baia del Sole. Rosso: Vermentino Cantina Bosoni.

il delegato Luciano Garzelli ed il dottor Roberto Pirino
Il delegato Luciano Garzelli ed il dottor Roberto Pirino

Dopo i saluti del delegato Luciano Garzelli e di S.E Manuela Ruosi, trattandosi della conviviale della Cultura, è stato invitato a parlare il Delegato di Albenga e del Ponente Ligure, il dottor Roberto Pirino che ha esposto le diverse caratteristiche della cucina ligure sul tema : LA CUCINA DI PORTOFINO, UNA GOCCIA BLU TRA IL VERDE DELLA LIGURIA.

"Trent’anni fa in uno dei luoghi più incantevoli del mondo Michelangelo Antonioni Wim Wenders Sophie Marceau e John Malkovich stavano girando un film: Al di là delle nuvole. Passeggiavano nella famosa piazzetta, gemma incastonata tra il mare e il cielo. Tra il blu del Mar Ligure e il verde del monte di Portofino. Le riprese sono durate alcuni giorni, saranno sicuramente stati ospiti dei Gemelli , dunque avranno potuto apprezzare questo ambiente meraviglioso e la sincerità di una cucina ligure particolare, la cucina semplice dei pescatori che portavano a terra quanto offriva il mare . Dunque branzini (i famosi luassi o loup de mer della Costa Azzurra) orate dentici acciughe sardine calamari seppie e crostacei di rara bontà. Senza dimenticare la focaccia da mangiare calda e morbida di olio d’oliva, le torte di verdura,le torte verdi , la Pasqualina tra tutte, la farinata ( a Nizza e Mentone chiamata Socca) la pasta fresca frutto di mani operose di donne protagoniste di una cucina felice, profumata e ricca nella sua originalità . Ed ecco picagge, pansotti, ravioli, mandilli, trenette conditi con la salsa che è diventata la bandiera della Liguria: il Pesto, o l’altrettanto famosa salsa di noci, l’immancabile olio di oliva e le erbe aromatiche, altra caratteristica della Liguria tanto a Levante come a Ponente. Si, perché c’è differenza tra la cucina del Levante e quella di Ponente, tra la cucina urbana (Genova o Savona) e la cucina dei paesi o dei porti come Portofino. “Luogo dove le case e le cose degli uomini ostentano una loro apparente povertà , e dove i ricchi fanno anch’essi tutto il possibile per umiliarsi nel loro godimento”. Sono frasi di Salvator Gotta, scrittore italiano del novecento che ha vissuto a lungo a Portofino e ne ha descritto la bellezza, fatta di casette di pescatori, della piazzetta e dei gozzi tirati in secca dagli uomini di mare, dei portici e dei ristoranti che si affacciano sull’acqua. La Liguria non è terra facile e nemmeno il mare lo è, il rischio di non tornare o il rischio di non avere raccolto erano sempre presenti nella vita dei Liguri.

Eppure siamo qui, a rendere omaggio ad una storia che giunge fino a noi, con ricette storiche e rinnovate, con il menù di oggi che ci propone focaccia e pesto, seppioline, paccheri, una pasta non ligure che trova casa in Liguria e non solo ( vi confido che Gualtiero Marchesi la amava molto e i fratelli Cerea di Brusaporto ne hanno fatto un piatto icona del loro locale che porta il nome del papà Vittorio); per finire il pesce al forno oggi detto alla ligure con patate olive taggiasche pinoli e pomodori, ma anni fa il pesce lo si mangiava cosi come era ,bollito con poco olio oppure fritto. Una cucina semplice si ma indimenticabile tanto che molti hanno pensato di tornare in Liguria, di stabilirsi li, di viaggiare e tornare ancora. Portus Delphini ovvero Portofino , Portus Herculis Monoeci. Ovvero Monaco Montecarlo. Due luoghi incantevoli baciati dallo stesso mare e dallo stesso sole. Luoghi di pace e di bellezza. e noi qui insieme stasera ad emozionarci a tavola.


 
 
 

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